Dopo le parade e le TAZ in decine di città italiane e francesi, fatte in opposizione al DL antirave e alle politiche repressive che ci toccano quotidianamente, a Febbraio scorso ci siamo ritrovatə per un momento di confronto e rilancio a Napoli in tante realtà collettive, singolə e crew artistico-musicali. È emersa la necessità di implementare e arricchire di contenuti questo percorso, di interlacciarsi alle lotte sociali e contro le forme che la repressione assume in atto nei nei rispettivi territori.
Tutto ciò nel segno dell’intersezionalitá e dell’anticapitalismo, lontanə dalla compatibilità al quale vogliono relegare il mondo dei free-party, delle riappropriazioni di spazi e di forme di espressione e socialità non monetizzabile. Non accetteremo che le politiche repressive speculative e reazionarie in atto possano cancellare vecchie e nuove esperienze di autogestione e liberazione dei corpi e delle idee.
Smash Repression scenderà perciò nuovamente in strada e nelle piazze a suon di creatività e bpm, combattendo l’ingiustizia dei decreti anti-rave, cercando alleanze contro tutte le oppressioni che incombono e le ingiustizie fatte legge.. che distruggono le vite delle persone. Siamo Smash Racism, Smash Fascism, Smash Patriarchy e Smash Omo-Lesbo-Transphobia, Smash Specism, Smash Fuels e Smash War..
Siamo prontə a riversarci nelle città e nei quartieri, partecipa, sintonizziamoci!
Smash Repression!