La registrazione della chiaccherata antipro in occasione dell’edizione speciale dei due anni della Rassegna autogestista “Senza Chiedere Permesso” a Bologna.
In una fase in fibrillazione, anche alle nostre latitudini, dove alle profonde ingiustizie, ai massacri e alla miseria del presente si contrappongono milioni di persone, come contrastare il proibizionismo e la repressione delle libertà individuali e collettive, affermare possibilità di riscatto e autodeterminazione, e ribaltare il sistema?
Questo audio vuole offrire alcuni spunti di discussione (anche) in vista della 3gg di contro-conferenza autoconvocata a Roma “Sulle droghe abbiamo un piano!“, dal 6 all’8 Novembre, a cui seguirà la street parade antiprò, la Million Marjuana March
Il testo di Million Marjuana March verso la Street dell’8 Novembre:
Nell’era del peggiore GENOCIDIO del terzo millennio e della GUERRA INFINITA e in continua espansione le leggi proibizioniste che da sole riempiono oltre il 30% delle italiche galere, sono l’arma più potente che hanno per reprimere il “FRONTE INTERNO”. Marginalizzano e criminalizzano stili di vita grazie al PROIBIZIONISMO, utilizzando ricette intrise di furore ideologico REPRESSIVO PUNIZIONISTA. Cancellano diritti civili con le SANZIONI AMMINISTRATIVE e riempiono le CARCERI con quella ampia fetta di popolazione non omologabile ai miti irreali delle destre. Hanno iniziato il loro governo varando come primo atto legislativo la “LEGGE ANTIRAVE”che permette di condannare fino a sei anni persone che ballano pacificamente su un prato. Hanno poi varato il DECRETO CAIVANO che inasprisce le pene per i minori e militarizza le periferie amplificandone il disagio. Con il NUOVO CODICE DELLA STRADA di Salvini ci possono ritirare le PATENTI per 3 anni se si risulta positivi ai test alla guida per assunzioni pregresse anche di molti giorni, senza nessun nesso di causa e effetto. Hanno poi proseguito con il “DECRETO SICUREZZA” che oltre ad essere anticostituzionale e un inaccettabile attacco alla democrazia, con il suo ARTICOLO 18, unico caso in Europa, vieterebbe addirittura il fiore di canapa NON psicoattiva (CBD), mettendo sul lastrico un intero settore.
Come se tutto ciò non bastasse e avanzasse di molto, anzi troppo; il 7 e 8 novembre 2025 si terrà a Roma la CONFERENZA GOVERNATIVA SULLE DROGHE nella quale decideranno probabilmente un ennesimo inasprimento delle loro politiche repressive punizioniste proibizioniste per almeno il resto del tempo che resteranno al governo, ossia due anni circa.
Scenderemo ancora in piazza dando vita ad una STREET PARADE ANTIPRÒ che attraverserà Roma perché sulle droghe non accettiamo il loro piano, non lasciamoli soli a decidere per noi, su di noi contro di noi.
SABATO 8 NOVEMBRE 2025, MILLION MARIJUANA MARCH.
Riduciamo i danni da peroni e meloni
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